Benedetta la chirurgia diurna a Betlemme

Benedetta la chirurgia diurna a Betlemme


Comunicato stampa, 22 ottobre 2025

Presidenza e patrocinatore dell’Ospedale pediatrico in Palestina

In occasione del viaggio in Palestina, mons. Felix Gmür, vescovo di Basilea, si è recato al Caritas Baby Hospital di Betlemme dove ha impartito la benedizione al nuovo reparto di chirurgia pediatrica. il progetto è sostenuto da Aiuto Bambini Betlemme ed è espressione di solidarietà concreta tra la Svizzera e la Palestina. Grazie alla nuova realtà in futuro si potrà accogliere un numero ancora maggiore di bambini.

Il Caritas Baby Hospital di Betlemme continua a espandersi. Grazie a un gran numero di sostenitori in Svizzera e in Europa si sta concretizzando il nuovo reparto di chirurgia che consentirà di migliorare notevolmente l'assistenza sanitaria dei bambini e dei giovani palestinesi. La struttura grezza è completata. In fase di realizzazione sono ora gli interni e stanno arrivando le moderne attrezzature mediche.

Da oltre 70 anni l'Ospedale pediatrico è un luogo di cure e di attenzioni con un forte radicamento sul territorio e gode del costante sostegno dell'associazione Aiuto Bambini Betlemme di Lucerna. Ora anche mons. Felix Gmür, vescovo e uno dei due patrocinatori della struttura, ha potuto constatare di persona l’avanzamento dei lavori. Insieme alla Presidenza e alla Direzione, è giunto in Palestina per impartire la benedizione al reparto di chirurgia diurna.

In quell’occasione mons. Gmür ha celebrato una messa nella cappella interna e nella sua omelia ha fatto riferimento anche alla situazione attuale. «La visita è un segno di solidarietà con la popolazione locale e in particolare con i bambini palestinesi, che negli ultimi due anni sono passati attraverso sofferenze inimmaginabili». Sibylle Hardegger, Presidente dell'Associazione, ha espresso profonda commozione: «È straordinario vedere come, grazie alle tante donazioni, quella che era una visione stia diventando realtà».

L'ampliamento potenzia l'assistenza sanitaria locale e infonde speranza e una prospettiva futura ai bambini e alle famiglie di Betlemme. Anche in Svizzera non poche persone contribuiscono con le loro offerte natalizie a mantenere vivo questo impegno.

«Preghiamo affinché questo nuovo edificio contribuisca a un futuro migliore per tutti i bambini della Palestina», ha affermato il vescovo Gmür a conclusione della sua visita.

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