
Qual è la situazione nell’Ospedale pediatrico?
La situazione è segnata da tensioni, il che impatta in misura crescente anche la Cisgiordania. Inasprite sono state nuovamente anche le restrizioni di movimento. Molte famiglie hanno enormi difficoltà a portare i figli ammalati per una visita o per cure al Caritas Baby Hospital di Betlemme. Qualora il quadro peggiorasse oppure restasse gravido di tensioni, dovremmo aspettarci un calo di pazienti nella struttura pediatrica.
Malgrado gli ostacoli l’Ospedale funziona a pieno regime. La maggior parte del personale medico e paramedico unitamente a quello dei servizi amministrativi vive a Betlemme e può raggiungere tranquillamente il posto di lavoro. L’assistenza medica è garantita e la struttura adotta misure precise al fine di prevenire eventuali difficoltà di approvvigionamento.
Al momento i disagi si segnalano soprattutto nella fornitura di gas, gasolio e benzina, che vengono da Israele. Anche la quotidianità, comunque, ne risente. Per motivi di sicurezza sono stati annullati tutti i campi estivi per i bambini delle scuole. Inoltre, nelle città palestinesi, e nelle case private mancano i rifugi dove trovare riparo in caso di ulteriore escalation del conflitto.
Ringraziamo tutte e tutti voi di cuore per la vicinanza e la solidarietà che dimostrate. Il vostro aiuto ci consente di essere a fianco dei più piccoli anche in situazione di grande precarietà.

