Avanti con i lavori per la chirurgia diurna
L’Assemblea ordinaria di Aiuto Bambini Betlemme, tenutasi a Lucerna, ha approvato la Relazione d’esercizio e il consuntivo per l’esercizio 2024. I delegati hanno espresso soddisfazione per l’avanzamento dei lavori per la chirurgia diurna al Caritas Baby Hospital di Betlemme e hanno discusso con la direzione ospedaliera sulle sfide attuali che la sanità palestinese deve affrontare.
Viste le tensioni a cui è esposta la Cisgiordania e l’eventuale chiusura dei confini, la dirigenza del Caritas Baby Hospital si è potuta collegare quest’anno con l’Assemblea soltanto da remoto. La presenza in loco è stata preferita al viaggio a Lucerna, soprattutto a causa del progetto della day surgery che sta richiedendo la massima attenzione dello staff.
All’Assemblea i presenti sono stati informati sugli sviluppi del progetto tramite una presentazione virtuale. Allo studio di fattibilità, condotto nel 2021 da un importante ufficio di consulenza, era seguita un’intensa fase di pianificazione e raccolta fondi. I lavori di costruzione sono partiti nell’autunno 2024, a pochi anni di distanza dall’idea. Ora è ultimata anche la costruzione grezza. Tenendo conto del quadro attuale, l’inaugurazione è rinviata all’inizio dell’estate 2026.
Kathrin Salmon, Direttrice amministrativa di Aiuto Bambini Betlemme, ha illustrato i risultati dell’esercizio passato. Sempre molto elevata è stata la richiesta di prestazioni mediche specialistiche, di fisioterapia e di assistenza ai malati cronici. Allo stesso tempo, però, è sceso il numero complessivo di pazienti, complice la chiusura dei check-point e la conseguente difficoltà a raggiungere la struttura pediatrica. Issa Bandak, CEO dell’Ospedale, ha comunicato che nel 2024 si sono registrate quasi 10.000 visite e cure in meno. Ora però è in atto un’inversione di tendenza. Il dottor Ra’fat, Primario, ha riferito delle numerose infezioni virali, peraltro molto contagiose, che hanno colpito i bambini nella stagione invernale; con la loro rapida diffusione sul territorio si sono resi necessari ricoveri e visite nosocomiali.
Nella parte statutaria i soci hanno approvato all’unanimità la Relazione d’esercizio e il consuntivo 2024 dell’Associazione. Malgrado il quadro politico ed economico segnato da non poche tensioni, Aiuto Bambini Betlemme ha potuto contare sulla solidarietà e la fedeltà di molti sostenitori privati e istituzionali.
Sibylle Hardegger, Presidente dell’Associazione, ha concluso i lavori dell’Assemblea con un pressante appello: «L’Ospedale pediatrico Betlemme è molto di più di un luogo di guarigione – è un’oasi di speranza. Ogni progresso nei lavori strutturali, ogni cura e ogni offerta mandano un forte segno di umanità a una regione che di speranza ne ha urgente bisogno».
